Tutto comincia nell' anno 312 d.c. alla vigilia dello scontro finale tra l' imperatore Costantino ed il rivale Massenzio. Costantino, il giorno prima della battaglia, ebbe una visione premonitrice che gli indicava la Santa Croce con le parole in hoc signo vinces (con questo segno vincerai) come mezzo sicuro per ottenere la vittoria. L'Imperatore dette ordine di far precedere il suo esercito da un vessillo quadrato che, retto orizzontalmente su una barra ed issato su una asta verticale, aveva sopra il Cristogramma greco "XP " che significa "CRISTO". Fece mettere, poi, sugli scudi dei propri soldati il monogramma I. H. S. V. (in hoc signo vinces). Le sue armate sconfissero Massenzio. Costantino, dopo la vittoria, per onorare l'intervento divino creò la Cavalleria Aurata Costantiniana, così detta per i collari di oro fino che venivano portati dagli alti Ufficiali, nominando personalmente i primi cinquanta Cavalieri che costituirono la Guardia del Labaro. Creò in questo modo il primo Ordine Cavalleresco della storia. Che si tratti di leggenda o meno questo la Storia non lo dice. E' riportato, invece, che già nel 456 d.c., Papa San Leone Magno in una lettera indirizzata all' Imperatore di Costantinopoli Marciano, parlando con ammirazione della devozione ed amore verso il Cristianesimo da parte dell'Imperatore e da parte di una Milizia Costantiniana, retta dal Principe Imperiale Alessio Angelo (della famiglia degli Angeli), riconobbe e confermò alla Milizia l'uso della Regola di San Basilio che il Vescovo di Cesarea Basilio aveva, anni addietro prescritto per i confratelli soldati Costantiniani. Secondo la tradizione il primo Gran Maestro della Milizia Costantiniana fu, dunque, il Principe Alessio Angelo, della famiglia degli Angeli di Costantinopoli, nominato con editto imperiale dall' Imperatore Leone I (457-474 ). Molto, poi, si è discusso sulla origine " storica " dell' Ordine Costantiniano ed ancora si discuterà ma, se ci si vuol attenere alla realtà, i più accreditati critici storici sono concordi nell' affermare che la Milizia venne fatta " Ordine " e resa organica nel 1190 dopo Cristo dall' Imperatore Isacco II Angelo, della famiglia degli Angeli di Costantinopoli. L'Imperatore Isacco Angelo, autore del primo Statuto dell' Ordine, confermò allo stesso la regola di San Basilio e lo pose sotto la protezione di San Giorgio che è considerato il Patrono della Cavalleria. La primissima iconografia ortodossa mostra il Santo Martire Giorgio a cavallo nell' atto di uccidere il Drago, rappresentante il " maligno ". Il Sovrano Ordine Costantiniano di San Giorgio degli Angeli di Bisanzio si riallaccia direttamente a quello creato dal nostro antenato Isacco II Angelo in seno alla nostra Famiglia Imperiale degli Angeli, modificato parzialmente nei contenuti per adeguarlo alla realtà attuale senza snaturare, però, i valori ed i principi che ispirarono l'Imperatore Isacco Angelo all'atto della costituzione.

Fregio  dell'Ordine  Costantiniano  di  San  Giorgio  degli  Angeli